Avvistamenti : The Dead Weather-Sea Of Cowards
Fedele alla sua fama di Stakanovista,ecco il ritorno di Jack White alla guida del suo secondo gruppo, The Dead Weather.Dopo i buoni riscontri di Horehound,un nuovo lavoro all'insegna di un rock grezzo e immediato,spruzzato di blues e di un po' di elettronica;undici brani,tutti molto brevi e molto in stile White Stripes,più che nel primo episodio,dai riff anni '70 di Blue Blood Blues a qualche leggero rimando anni '80 in The difference beetween us,con la presenza della brava Alison Mosshart piuttosto defilata e con la voglia,per l'ascoltatore,di qualche pausa dai ritmi martellanti destinata a rimanere inevasa.Un discreto album,insomma,che scorre via senza intoppi,ma a cui mancano quei colpi da KO a cui White ci aveva abituato.
mai piaciuto molto jack white...
RispondiEliminail primo album dei dead weather però non mi era dispiaciuto, di questo salvo the difference between us