Avvistamenti : How Strange It Seems-Brent Cash (2011)
Può sembrare scontato che in piena estate,la stagione della leggerezza a tutti i costi,mi sia capitato per le mani un disco come questo How strange it seems,secondo lavoro del non certo celeberrimo Brent Cash (tanto che sull'onnisciente You Tube trovate un solo video tratto dal disco...).Può sembrare scontato,ma per fortuna non lo è affatto,visto che non capita tutti i giorni di ascoltare un simile miracolo di equilibrio,compostezza e competenza musicale;come se Paul McCartney e Brian Wilson se ne stessero lì seduti,mentre Burt Bacharach alla lavagna spiega la formula segreta della perfetta pop song.Ed ecco così venir fuori le aperture orchestrali di I wish i were a song,le vivaci chitarre e la spinetta che rendono spensierata e leggera anche la recriminazione amorosa di It's easier without her.E ancora le gemme di Where all the raindrops go e di Just can't look away.Sopra tutte,I must tell you know,superba torch song,a forte rischio sdolcinatezza nelle mani di chiunque,tranne che in quelle in stato di grazia di Brent Cash.
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