Avvistamenti (Arretrati...) : Erland & The Carnival-Nightingale (2011)
Allora,vediamo di recuperare un po' del tempo perduto,anche se non prometto niente.Attendevo il nuovo lavoro di Erland Cooper col suo progetto folk rock psycho con una certa curiosità,soprattutto dopo il riuscitissimo esordio,uno dei dischi top del 2010 secondo chi scrive.Devo dire che lo scoglio del secondo album,sul quale si sono infrante le più promettenti carriere musicali,si rivela arduo da superare anche per il bravo Erland;questo,va detto,dopo un avvio molto valido,infatti So tired in the morning ripropone con buon successo gli stilemi che tanto avevano convinto all'esordio,e la successiva Map of an englishman ripropone la perfezione pop di quel gioiellino che era Trouble in mind.Poi,purtroppo,qualcosa si incrina,e direi che le pecche principali vadano ricercate nell'eccessiva pretenziosità di alcuni pezzi che partono bene ma stentano poi a decollare,nel numero di pezzi probabilmente eccessivo a discapito di una maggiore agilità che avrebbe giovato all'insieme, e al superfluo utilizzo dell'elettronica in molti pezzi;a riprova di quest'ultima affermazione la validissima chiusura di The ballad of Egremont,ingenuamente relegata a bonus track.Quindi,volendo prosaicamente tradurre il tutto in numeri,se il primo lavoro si era meritato un bell'otto in pagella,il suo seguito non va oltre una stiracchiata sufficienza.Riprovaci,Erland!
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